Cos'è il Trading sul Forex?

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Che cos'è il trading di Forex (FX) ziona? e come fun

Il trading sul forex comporta l'acquisto di una valuta e la vendita simultanea di un'altra. Attraverso un'attenta analisi, i trader prevedono la direzione potenziale dei prezzi delle valute e cercano di realizzare guadagni in base alle fluttuazioni dei prezzi. Non esiste uno scambio centralizzato per il trading sul forex. Esso avviene invece elettronicamente o online, tra reti di computer globali. Il mercato è aperto 24 ore al giorno, 5 giorni alla settimana.

Il trading Forex prevede l’acquisto e la vendita simultanei di due valute. Se ad esempio acquisti la coppia EUR/JPY, stai acquistando EUR vendendo JPY. Se invece vendi la coppia, stai acquistando JPY e vendendo EUR.

Gli avanzamenti nel campo della tecnologia oggi permettono agli investitori di accedere ai mercati di valuta estera tramite broker online, utilizzando piattaforme come MetaTrader 4, MetaTrader 5 e Iress. Scopri di più su Come si fa a fare trading forex?

La crescita del trading online ha aperto le porte all'utilizzo dei CFD nel trading. Si tratta di prodotti derivati che consentono ai trader di aprire una posizione con un investimento iniziale pari a una piccola parte del valore dell'intera operazione.

Come funzionano i mercati Forex?

Il Forex è il mercato OTC (over the counter) più popolare al mondo. Nel Forex, le valute vengono acquistate e vendute tramite una rete di banche. Non essendoci alcuna piattaforma di scambio, il trading Forex è decentralizzato, e il trading prosegue per 24 ore al giorno. Esistono 4 principali sessioni di trading: Sydney, Londra, New York e Tokyo.

Il più popolare dei mercati Forex è quello spot. Nel Forex, le operazioni spot prevedono lo scambio elettronico di coppie di valute tramite una piattaforma di trading. Tra gli altri tipi di mercati troviamo quello dei forward e dei future sul mercato Forex.

Ci sono 4 sessioni di trading principali.

Tieni presente che in alcuni paesi come l'Australia, gli Stati Uniti e il Regno Unito, il cambio da/a l'ora legale è previsto nei mesi di ottobre/novembre e marzo/aprile. Quindi, programma i tuoi trade di conseguenza. La liquidità del mercato per le coppie di valute dipende dalle sessioni di trading sul forex. Ad esempio, la coppia EUR/USD mostra molto movimento e liquidità durante la confluenza delle sessioni di Londra e New York. La coppia AUD/USD mostra il massimo movimento nelle sessioni di Tokyo e Londra. Una volta che sai quando fare trading, il passo successivo è impararne il gergo. Quindi, ecco alcuni termini e concetti in cui ti imbatterai sul mercato.

Che cos'è una valuta di base e di quotazione nel Forex?

Le valute vengono indicate in codici ISO da 3 lettere. Tali codici includono, per le principali valute, USD (dollaro statunitense), AUD (dollaro australiano), EUR (euro), JPY (yen giapponese) e GBP (sterlina britannica).

Nel trading di valuta estera, le quotazioni delle valute vengono espresse in coppie. Quando vedi una coppia di valute, ricorda che la prima valuta della coppia viene detta valuta di base, la seconda valuta di quotazione o controvaluta. Supponiamo che la coppia EUR/AUD sia scambiata a 1,6163. Per acquistare 1 unità di euro, avrai bisogno di 1,6163 dollari australiani.

Quale Moves
the Forex Market?

Esistono diversi fattori che influenzano il mercato Forex. Possiamo suddividerli
in due categorie: fattori macroeconomici e partecipanti al mercato.

Partecipanti al mercato

Grandi banche: Dato che il mercato è decentralizzato, sono le più grandi banche al mondo a determinare il tasso di cambio. Banche globali come Barclays, HSBC, Citi, JPMorgan e Deutsche Bank sono tra i principali trader Forex.

Società internazionali: Le grandi società multinazionali sono costrette a fare trading Forex per la natura stessa della propria attività. Se una società con sede in Australia vende prodotti negli Stati Uniti, per riportare a casa i propri proventi sarà costretta a convertire gli USD guadagnati in AUD.

Trader retail: Ovvero le persone che fanno trading con denaro proprio per ottenere un profitto. La possibilità di accedere al mercato Forex con maggior semplicità, tramite i broker online e le piattaforme di trading avanzate, ha aumentato il loro numero e la loro importanza sul mercato Forex.

Fattori economici e macroeconomici

Banche centrali: Statistiche macroeconomiche come l'inflazione hanno un impatto notevole sui mercati Forex. Governi e banche centrali come la Federal Reserve si incontrano regolarmente per valutare lo stato delle rispettive economie, definire i tassi di interesse e scegliere le politiche monetarie. Tutte queste decisioni hanno un impatto diretto sui mercati Forex.

Mercati di capitali: Anche il prezzo di azioni, bond e future su commodity influenza il mercato della valuta estera.

Commercio internazionale: I dati relativi al commercio di un paese influenzano il valore della sua valuta. Deficit e surplus commerciale si riflettono tramite i movimenti di prezzo sul mercato Forex.

Politica: Particolarmente importante quando si verificano eventi politici fondamentali, quali ad esempio delle elezioni, che portano a notevoli aumenti di volatilità sul mercato Forex. Questi aumenti si notano particolarmente durante alcuni eventi storici, come la Brexit nel Regno Unito e diverse campagne presidenziali negli Stati Uniti.

Come iniziare a fare trading sul Forex?

Dai un'occhiata a questi 4 passi per iniziare a fare trading sul Forex:

Passo 1 | Formarsi personalmente

Impara tutto quello che puoi sul mercato. Comprendi come il trading sul forex può portarti benefici e accertati del tempo che puoi dedicargli. Impara a decifrare i fondamentali del mercato e a studiare i grafici.

Passo 2 | Trovare un broker regolamentato

Un broker regolamentato o autorizzato fornirà un certo livello di protezione e ti fornirà gli strumenti necessari per operare in modo efficiente Apri un conto demo di FP Markets e accedi ai nostri materiali didattici e potrai praticare le strategie nei prezzi di mercato dal vivo, senza rischiare capitale.

Passo 3 | Aprire un conto di margine

Decidi il tuo profilo di rischio/rendimento. Quanto del tuo capitale puoi permetterti di perdere nel trading? In base a questo, scegli la tua leva finanziaria. Se sei un principiante, è una buona idea iniziare basso.

Passo 4 | Scegliere la piattaforma di trading

I broker con licenza ASIC offrono alcune delle migliori tecnologie forex. Il tuo successo a lungo termine nel trading dipenderà dalla rapidità di esecuzione delle operazioni, dal minimo slippage, dalla sicurezza del fondo e dall'efficienza dell'analisi tecnica. Scegli una piattaforma come MT4 o MT5 che offra tutte queste caratteristiche, consentendoti al tempo stesso di fare trading su dispositivi mobili.

Una breve storia sul Forex

Lo scambio di valute risale addirittura al 600 a.C., quando venne creatala prima valuta della storia. Al giorno d'oggi, il mercato Forex è diventato il più grande mercato finanziario al mondo. La cronologia di seguito evidenzia i momenti principali nella storia del Forex

600

a.C.

Kingdom of Lydia introduces
coins made of gold and silver.

618

d.C.

Tang dynasty in China created
the paper note.

1661

d.C.

The first banknote ever printed
in Europe is produced in
Sweden.

XVII

CENTURY

Amsterdam becomes home to
the first forex market ever
created.

1819

d.C.

England adopts the gold
standard with the government
guaranteeing to redeem any
amount of paper money for its
value in gold. The United States
followed suit in 1834 before
other major countries (France,
Germany and others) in 1870.

1946

d.C.

Following multiple World Wars,
the gold standard system
breaks down. It is replaced by
the Bretton Woods System.
The US Dollar is established as
the world’s reserve currency.

1973

d.C.

Official switch to the free
floating system.

1996

d.C.

Nascita dei broker online.

2005

d.C.

MetaTrader 4, a revolutionary
trading platform is released. It
is specifically designed for forex
traders and features real-time
pricing.

Oggi

Daily forex turnover figures
exceed more than $5 trillion per day.

Quotazioni Forex / Tassi di cambio

Le valute sono negoziate a coppie, come Euro/Dollaro USA (EUR/USD) o Dollaro australiano/Dollaro USA (AUD/USD). Le valute sono indicate con codici ISO a 3 lettere, come EUR (Euro), GBP (Sterlina inglese) e USD (Dollaro USA). Nella coppia di valute, la prima delle due viene chiamata “valuta base” (base currency) mentre la seconda viene chiamata “valuta quotata” (quote currency o counter currency). Ad esempio, supponiamo che la coppia EUR/USD è scambiata a 1,1086. Questo significa che per acquistare 1 unità di Euro, occorrono 1,1086 USD.

Il prezzo più alto $1,1087 è il prezzo ask, mentre $1,1086 è il prezzo bid. Il prezzo bid è il prezzo massimo che un acquirente è disposto a pagare per la valuta. Il prezzo ask è il prezzo minimo che un venditore è disposto ad accettare per la stessa valuta. Questi prezzi fluttuano costantemente, a seconda della domanda e dell'offerta, del sentiment del mercato e degli eventi esterni.

Spread

La differenza tra questi due prezzi è nota come spread. Essa include le commissioni del broker. Lo spread dipende dalla scelta della coppia di valute e dal broker forex. I broker forex autorizzati che forniscono i prezzi ECN (Electronic Communications Network) possono ottenere le quotazioni da diversi fornitori di liquidità sul mercato. Ciò significa che possono offrire spread ristretti.

Un esempio di trading
a leva sul CFD

Ammettiamo di voler fare trading con i CFD in cui l’asset sottostante è l’US30, ovvero l’indice “Dow Jones Industrial Average”. Ammettiamo che l’US30 sia scambiato a:

Spread bid/ask

Il prezzo “bid” rappresenta il prezzo di vendita. Questo è l’importo a cui viene venduto l’asset. Il prezzo più elevato dei due è il prezzo “ask” o prezzo di acquisto, ovverosia il prezzo al quale può essere acquistato l’asset. La differenza tra questi due prezzi è lo spread. Questo è il costo dell’operazione. A seconda di quanto risulta liquido l’asset e la tua scelta di broker, lo spread può essere ampio o serrato. Ad esempio, un broker può derivare le quotazioni da un ampio ventaglio di fornitori di liquidità per offrire spread bid/ask più ridotti.

Decidi di acquistare USD per il valore di 20.000 AUD perché pensi che in futuro il prezzo AUD/USD aumenterà. La leva finanziaria del tuo conto è impostata su 100:1. Questo significa che devi depositare l'1% del valore totale della posizione sul tuo conto di margine.

Nella prossima ora, se il prezzo si muove a 0,6880/0,6882, il tuo trade è vincente. Potresti chiudere la posizione vendendo al prezzo corrente di 0,6880 USD.

In questo caso, il prezzo si è mosso a tuo favore. Se invece il prezzo fosse sceso, in controtendenza rispetto alle tue previsioni, avresti subito una perdita. Se il margine libero scende al di sotto del 50% del margine richiesto, la posizione sarà soggetta a stop out.

Noti come una piccola differenza di prezzo può offrire opportunità di trading? Questa piccola differenza è nota come ""pip"" o ""percentuale in punti"". Nel mercato del forex, come nell'esempio precedente, è il secondo più piccolo incremento di prezzo. Per asset come l'AUD/USD, che includono il dollaro USA, un pip è rappresentato fino al 4° decimale. Ma, nel caso di coppie che includono lo Yen giapponese, come l'AUD/JPY, la quotazione è solitamente fino a 3 cifre decimali.

Questa continua valutazione dei movimenti di prezzo e dei profitti/perdite risultanti avviene su base giornaliera. Di conseguenza, potremo avere un rendimento netto (positivo/negativo) sul margine iniziale. Qualora il margine iniziale sia inferiore, il broker emetterà una richiesta di margine. Se non viene depositato il denaro richiesto, il contratto verrà chiuso al prezzo di mercato corrente. Questo processo è noto come “marking to market”.

Se il prezzo
di AUD/USD
A Potresti guadagnare o perdere
(per una posizione lunga)
Con conseguente ritorno
del margine iniziale pari al
Cresce del 10% 0.75603/0.75606 0.75603/0.75606 1000%
Cresce del 5% 0.72167/ 0.72169 USD 687.4 500%
Cala del 10% 0.61857/0.61859 USD -1374.6 -500%
Cala del 5% 0.65293/0.65297 USD -687.4 -1000%

Cos'è il Pip nel Forex?

Pip è l'acronimo di Point in Percentage. Rappresenta la seconda più piccola variazione del tasso di una coppia di valute ed è un'unità standardizzata. Per una coppia di valute basate sul dollaro USA, come l'AUD/USD, un pip è pari a $0,0001. Tuttavia, per alcune valute, come lo Yen giapponese (JPY), è pari a $0,001.

Le fluttuazioni del valore dei pip hanno un effetto sugli utili da negoziazione. Ad esempio, se si decide di acquistare €10.000 e la coppia EUR/USD è scambiata a 1,1086, il prezzo da pagare sarà di $(10.000×1,1086) o $11.086.

Se il tasso di cambio per questa coppia vede un aumento di 5 pip, il che significa che la coppia EUR/USD è ora scambiata a 1,1091, allora per acquistare 10.000€, occorrerà pagare $11.091.

Forex Major, Minori ed Esotici

Non tutte le coppie di valute sono scambiate in grandi volumi. Il dollaro USA, essendo la valuta della riserva mondiale, è sicuramente la più scambiata, sebbene nel corso degli anni il suo predominio si sia in parte affievolito. In base alla frequenza con cui vengono scambiate, le coppie di valute sono suddivise in categorie maggiori, minori ed esotiche.

Maggiori

Le coppie valutarie maggiori hanno gli spread più stretti

Sono:

EUR/USD

Euro/US Dollar (aka Fiber)

GBP/USD

British Pound/US Dollar (aka Cable)

USD/JPY

US Dollar/Japanese Yen (aka Ninja)

USD/CHF

US Dollar/Swiss Franc (aka Swissy)

CAD/USD

Canadian Dollar/US Dollar (aka Loonie)

AUD/USD

Australian Dollar/US Dollar (aka Aussie)

NZD/USD

New Zealand Dollar/US Dollar (aka Kiwi)

Minori

Poi viene una categoria di coppie valutarie minori, altrimenti note come coppie valutarie incrociate. Sono chiamate così perché non includono il dollaro USA. Quindi, per convertire l'una nell'altra, il dollaro USA dovrà fungere da valuta di mediazione.

Alcune coppie minori sono:

EUR/GBP

Euro/British Pound (aka Chunnel)

EUR/AUD

Euro/Australian Dollar

CHF/JPY

Swiss Franc/Japanese Yen

GBP/JPY

British Pound/Japanese Yen (aka Gopher)

GBP/CAD

British Pound/Canadian Dollar.

Esotiche

Le esotiche possono includere una valuta maggiore con una valuta dei mercati emergenti. Il trading in esotiche è considerato rischioso, in quanto tendono ad avere una bassa liquidità e spread più ampi; inoltre l'instabilità politica in questi paesi può renderle volatili.

Alcuni esempi sono:

EUR/TRY

Euro/Turkish Lira

USD/HKD

US Dollar/Hong Kong Dollar

AUD/MXN

Australian Dollar/Mexican Peso

Tra parentesi sono indicate le abbreviazioni comuni di queste coppie di valute.

Andare long o andare short

Quando si assume una posizione long in una coppia valutaria, si acquista una valuta nella speranza che il suo prezzo aumenti (si apprezzi) in futuro. Ciò significa che si desidera acquistare la valuta di base e vendere la valuta quotata, poiché ci si aspetta che la valuta base si apprezzi rispetto alla valuta quotata.

Quando si assume una posizione short in una coppia valutaria, si vende la valuta base aspettandosi che si deprezzi (calo del prezzo) in futuro, il che consente di acquistarla in un secondo momento, ma a un prezzo inferiore.

Dimensioni del lotto

Quando decidi le dimensioni della tua posizione, un termine che sentirai sarà ""lotto"". I lotti sono dimensioni di posizione standardizzate delle valute. Il mercato forex ti offre la flessibilità di operare secondo i tuoi mezzi e il tuo profilo di rischio. La dimensione standard per un lotto è di 100.000 unità della valuta di base. Ci sono anche mini e micro lotti che contengono rispettivamente 10.000 e 1.000 unità della valuta base.

Cos'è la liquidità nel trading Forex?

La liquidità nel mercato del forex si riferisce alla capacità di una valuta di essere acquistata o venduta su richiesta. Quando si fa trading sulle principali coppie di valute, ci sono molti acquirenti e venditori sul mercato. Questo significa che è sempre probabile che ci sia un operatore contrapposto per ogni posizione che si prende. È possibile acquistare o vendere grandi quantità di queste valute senza causare alcuna differenza significativa al tasso di cambio.

La liquidità fluttua durante le sessioni di trading. È probabile che si verifichi un'attività significativa durante la sovrapposizione delle sessioni di New York e Londra. A seconda del tuo stile di trading, potresti trarre profitto scegliendo specifiche sessioni di trading. Ad esempio, i trader a breve termine preferiscono le sessioni di trading negli Stati Uniti o a Londra, quando tendono a verificarsi grandi breakout di prezzo e movimenti percentili. La sessione di Tokyo è spesso limitata e quindi potrebbe non essere la migliore per loro.

I mercati liquidi, come il forex, tendono a fluttuare con incrementi minori, poiché un'elevata liquidità significa meno volatilità. Tuttavia, un'elevata volatilità può verificarsi a causa di eventi esterni significativi.

Il concetto di leva finanziaria nel trading Forex

La leva finanziaria nel trading sul forex è un utile strumento finanziario. Permette ai trader di ottenere una maggiore esposizione ai movimenti del mercato di quanto potrebbero altrimenti permettersi. Quindi, questo significa che un trader può aprire una posizione del valore di $100.000 con soli $1.000 sul proprio conto, con un rapporto di leva di 100:1.

L'importo della leva finanziaria è fornito dal broker forex. Consideralo come un prestito, che può aiutarti ad aumentare i tuoi guadagni con piccoli incrementi di prezzo. Tuttavia, ricorda anche che la leva finanziaria aumenta anche le tue perdite, se i prezzi si muovono nella direzione sbagliata. Per questo motivo, è importante mettere in atto solide strategie di gestione del rischio durante il trading.

Quando si decide di fare trading, è necessario aprire un conto di margine con un broker regolamentato. Qui, dovrai depositare un importo di margine iniziale, necessario per mantenere attive le tue posizioni con leva finanziaria.

Viene anche chiamato margine di deposito. Quando l'importo scende sotto il livello minimo, il tuo broker emetterà un margin call. Questo significa che dovrai depositare dei fondi per mantenere aperte le tue posizioni. In caso contrario, il broker potrebbe chiudere le tue posizioni.

Un rapporto di leva 50:1 significa un requisito di margine minimo di 1/50 o 2% del valore totale del tuo trade"". Analogamente, un rapporto di leva 100:1 significa che devi depositare almeno l'1% del valore totale del tuo trade nel tuo conto di margine.

Analisi tecnica e fondamentale

Fare congetture per prevedere la direzione del movimento dei prezzi non è esattamente una buona idea. I trader esperti conducono attente analisi di mercato, al fine di determinare la direzione in cui è probabile che si muovano i tassi di cambio. In questo contesto vengono utilizzati due approcci principali: l'analisi fondamentale e l'analisi tecnica. Per approfondimenti più dettagliati sull'analisi fondamentale e tecnica e per una formazione sul trading, visita il nostro blog Traders Hub.

fondamentale

I valori delle valute fluttuano in base alla salute economica percepita di una nazione. L'analisi fondamentale è lo studio di tutti i fattori che influenzano l'economia di un paese ed è anche rappresentativa delle sue tendenze future. Quando gli investitori percepiscono una particolare economia come più redditizia di altre, la domanda di valuta nazionale aumenta, facendone salire il prezzo. I trader fondamentali guardano a questi indicatori per valutare la salute economica di un paese.

Politica monetaria: I tassi di interesse decisi dalla banca centrale di un paese hanno un impatto diretto sulla valuta nazionale. Quando il tasso di interesse aumenta, il valore della valuta tende ad apprezzarsi e viceversa.

Tasso di inflazione: Le banche centrali hanno la responsabilità di tenere sotto controllo l'inflazione e di promuovere l'occupazione. A tal fine dispongono di vari strumenti, tra cui la politica monetaria della nazione, gli interventi sul mercato e l'allentamento quantitativo (quantitative easing).

Bilancia commerciale: L'equilibrio tra le esportazioni e le importazioni di un paese può avere un impatto sui valori valutari.

Crescita del PIL: Lo stato di salute generale di un'economia è indicato dalla crescita del PIL. I valori valutari tendono ad apprezzarsi con un tasso di crescita del PIL favorevole.

Esistono molteplici altri indicatori economici, come il tasso di occupazione, le vendite al dettaglio, l'indice manifatturiero e i dati del mercato immobiliare, che hanno un impatto sul mercato del forex. Per monitorare le notizie economiche, i trader utilizzano un calendario economico. Questo perché una significativa volatilità tende a manifestarsi nei giorni in cui vengono pubblicati report importanti. A seconda che le cifre reali incontrino o meno il consenso del mercato, i prezzi delle valute possono salire o scendere.

Analisi tecnica

L'analisi tecnica si basa sul principio che i mercati tendono a ripetere l'andamento storico dei prezzi. Per scoprire queste tendenze, i trader si affidano agli indicatori tecnici e all'analisi dei grafici forex. Gli indicatori tecnici sono in realtà formule statistiche che possono fornire importanti informazioni sul mercato. Essi sono suddivisi in categorie:

Tendenza: Come ad esempio la Media semplice, le Linee di tendenza, la Media mobile di convergenza divergenza (MACD)

Volume: Come ad esempio On Balance Volume (OBV), Chaikin Money Flow (CMF)

Momentum: Come ad esempio gli Oscillatori stocastici, l'Indice di forza relativa (RSI)

Volatilità: Come ad esempio Average True Range (ATR), Volatility Index (VIX)

Le piattaforme di trading sul Forex come MetaTrader 4 e MetaTrader 5 sono dotate di indicatori tecnici preinstallati, che consentono di analizzare le tendenze in corso e le eventuali possibilità di inversione dei prezzi. Sulla base di questi indicatori, è possibile creare strategie di trading sul forex.

Queste piattaforme consentono anche di utilizzare una combinazione di analisi sia fondamentale che tecnica. Mentre l'analisi fondamentale, attraverso gli avvisi di notizie finanziarie, permette ai trader di misurare il tasso di interesse e le prospettive di inflazione per entrambe le valute di una coppia, gli indicatori tecnici e i grafici forniscono una visione delle tendenze e degli intervalli all'interno dello storico dei prezzi. I modelli dei grafici possono fornire indizi su come i prezzi potrebbero muoversi all'interno dei modelli e dove è probabile che si muovano dopo un break-out.

Trading forex - FAQ

La principale differenza sta nel fatto che il Forex si limita alle valute, mentre i contratti per differenza (appunto CFD) coprono una gamma più ampia di classi di asset, tra cui azioni, indici, commodity e criptovalute.

Scopri di più tra Similitudini e Differenze tra il Forex e i CFD.

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